Carla sotto quel ponte ci passa ogni mattina da quando accompagna la figlia a scuola. È sua l’auto danneggiata dal cedimento del sottopasso ferroviario. Ha avuto paura ieri perché ha pensato che quella, solo per una finalità, non è stata l’ultima volta in cui è passata lì sotto. Una tragica fatalità ha voluto proprio che mentre la sua auto attraversava il sottopasso, alcuni massi cedessero dopo il passaggio di un treno. Oggi per fortuna dice che hanno colpito il parabrezza della sua auto e non un motorino o un pedone per i quali le conseguenze potevano essere molto più gravi.
SOTTOPASSO IRNO, PARLA LA DONNA ALLA GUIDA DELL’AUTO COLPITA: “SONO VIVA PER MIRACOLO” –
Autore dell'articolo: Monica Di Mauro
