SOUSA DETTA LA LINEA: TESTA AL DIAVOLO –

Paulo Sousa tornerà a San Siro da avversario del Milan, club più volte sfidato da calciatore, compresi i derby con l’Inter. Il trainer portoghese fu anche accostato alla panca rossonera quando la gestione Montella era in crisi. Lunedì sera, fra l’altro, Sousa incrocerà Stefano Pioli, suo predecessore a Salerno e suo successore a Firenze. Storie di uomini di calcio, pronti ad intrecciare ancora i propri destini professionali attraverso quei novanta minuti che sono spesso epilogo e raccolto di quanto seminato durante la settimana. La Salernitana ha davanti a sé un piano di lavoro senza distrazioni ed impegni di altra natura, mentre il Milan si ritufferà nel clima e nel contesto del campionato solo dopo la parentesi europea. Non proprio un dettaglio. Sousa, però, pensa al Diavolo solo ed unicamente in funzione della sua tabella di lavoro che terrà conto, da un lato, della necessità di mantenere sempre alto il livello di attenzione dei suoi, stimolandoli continuamente con allenamenti intensi e serrati, e, dall’altro, cominciando a studiare le giuste contromisure per essere in grado di contrapporsi al meglio ai campioni d’Italia quasi destituiti, ma pur sempre tali. Sarà importante verificare come la Salernitana si sarà saputa evolvere rispetto alla gara del gennaio scorso quando all’Arechi, nel giorno dell’esordio in granata di Ochoa, la squadra allora di Davide Nicola tentò un avvio garibaldino, ma concesse troppi spazi alle volate di Leao e soci pagando pesantemente dazio in avvio. Intanto, buone notizie dall’infermeria visto che Troost- Ekong ha ripreso confidenza con il campo e, dopo la sosta, passo dopo passo, sarà arruolabile. Dovrebbe anticiparlo Fazio, che mette nel mirino il Milan ed il Bologna. Da verificare le condizioni di Sepe, fermatosi la scorsa settimana. Per il resto tutti a disposizione. Mazzocchi e Maggiore si candidano per aumentare ulteriormente il minutaggio, Bohinen resta un’opzione tattica in caso di passaggio alla mediana a tre, mentre in avanti Dia potrebbe essere la variabile per la gara col Diavolo rossonero. Sousa valuterà ogni aspetto, ben sapendo che spirito di sacrificio e la giusta spregiudicatezza dovranno miscelarsi opportunamente per provare a contrastare il Milan di Pioli in casa sua.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto