E’ polemica tra il Sib ed il Comune di Salerno che nei giorni scorsi ha approvato la proposta degli assessori Caramanno e De Maio di installare negli arenili pubblici ombrelloni comunali ed affidare la
gestione delle spiagge libere a soggetti scelti tramite un bando. Il Sindacato Italiano Balneari Confcommercio Salerno esprime il proprio dissenso all’iniziativa portata avanti dagli Assessori del Comune di Salerno, De Maio e Caramanno, con la conseguente scelta di non coinvolgere il Sib, quale ente rappresentativo sull’intera provincia di circa 300 stabilimenti balneari.
“La nostra osservazione e’ il mancato confronto sul piano di assegnazione delle spiagge libere, le quali non devono essere toccate nè date in concessione a terzi, ma vanno sorvegliate, assicurando il rispetto del decreto regionale che parta direttamente dall’amministrazione stessa” – commenta Alfonso Amoroso, Presidente Sib Confcommercio Salerno. Non dimentichiamo che la città di Salerno, su alcune spiagge ha già dei concessionari che effettuano noleggio di attrezzature balneari ex art. 68 Posa in opera ombrelloni e sedie a sdraio. Sarebbe bastato incaricare gli stessi di monitorare e presidiare le spiagge, effettuando, in tal modo, il contenimento della pandemia e garantendo il distanziamento sociale” – conclude.