SPROCATI, UN AFFARE TUTTO IN FAMIGLIA

Dal granata al biancoceleste, dalla Salernitana alla Lazio. Cambia la categoria, non il presidente visto che per sancire il cambio di casacca Mattia Sprocati ed il suo agente hanno parlato con Claudio Lotito. Alla Lazio l’ex attaccante del Perugia e della Pro Vercelli troverà quel Simone Inzaghi che avrebbe potuto allenarlo già in granata nella stagione 2016-17 quella in cui Sprocati approdò a Salerno durante il mercato di gennaio e nella quale Inzaghi si ritrovò di nuovo sulla panca della Lazio dopo il voltafaccia di Bielsa, nonostante avesse già firmato per la Salernitana. Cose che succedono quando si fa tutto in famiglia. L’operazione Sprocati consente alla Salernitana di realizzare una cospicua plusvalenza, visto che il cartellino dell’esterno lombardo è stato valutato due milioni e mezzo di euro a fronte dei centovimila che la Salernitana versò alla Pro Vercelli un anno fa per riscattarlo, ed al tempo stesso fa sì che il calciatore graviti in orbita Lazio avendo firmato un contratto pluriennale. Sprocati andrà in ritiro con la squadra allenata da Inzaghi per essere valutato dal tecnico, ma potrebbe essere girato in prestito ad altri club. Il Sassuolo resta in agguato ed è favorito sul Benevento, ma potrebbe spuntare il Chievo, proprietario del cartellino di Jallow che piace a tanti, Salernitana compresa. Sprocati ha segnato dieci reti e servito diversi assist nell’ultima stagione, ma la giocata più importante è arrivata fuori dal campo con il passaggio alla Lazio che ha sortito effetti benefici sul bilancio della Salernitana che chiuderà l’esercizio per la stagione 2017- 18 con un bel segno “più”. Una operazione che non fa una piega a livello finanziario, ora, però, è lecito attendersi colpi in entrata dall’indiscusso impatto tecnico.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto