STESA ALL’ALBA A MARICONDA, ESPLOSI NUMERI PROIETTILI. SPARI ANCHE A PASTENA –

Spari contro un’abitazione per intimidire, per vendicare qualcosa. Ci potrebbe essere una lite al culmine di una discussione nata per motivi ancora poco chiari, alla base di ripetuti colpi di pistola sparati stamattina nel quartiere Mariconda a Salerno.

Sarebbero  almeno 8 quelli  esplosi da una pistola semiautomatica nella zona orientale della città di Salerno. Gli spari alle prime luci dell’alba in via Raffaele Mauri nei pressi della piazzetta al viale Delle Vittime Dell’Alluvione di via Alfonso La Marmora. È possibile che si sia trattato di una “stesa”.

L’allarme questa mattina prima delle 5 quando alla Centrale Operativa del numero di emergenza 112 è arrivata una segnalazione di colpi d’arma da fuoco nel quartiere Mariconda che ha fatto giungere sul posto alcune gazzelle dei carabinieri del nucleo Radiomobile di Salerno.

Intervenuti sul posto anche  i militari dell’arma del Reparto Investigazioni Scientifiche nel corso del sopralluogo hanno rinvenuto diversi i bossoli.

Non risultano feriti ma il primo al piano dello stabile di via Raffaele Mauri al civico 2, una vetrata restituisce l’immagine di un pannello di un tiro a segno dove sono ben evidenti le crepe sul vetro da colpi di pistola. Pare che i proiettili sono stati sparati da un ‘auto di grossa cilindrata in corsa che in piu’ riprese almeno tre volte a distanza di poco tempo l’una dall’altra avrebbe percorso il tratto di strada di Mariconda con un obiettivo ben preciso, l’abitazione al primo piano.

Da capire il movente e se l’episodio è collegato all’esplosione di un altro colpo di pistola semiautomatica.  poco distante nel vicino  quartiere di Santa Margherita in Piazza San Martino, nei pressi di uno stabile dove circa 3 anni fa un uomo, un noto pregiudicato,  fu raggiunto da un proiettile al polso al terzo piano della sua abitazione.

Gli uomini dell’Arma, attraverso le immagini delle telecamere di video sorveglianza  della zona avrebbero già individuato un’auto di lusso di colore scuro, che non si esclude possa essere provento di furto o presa a noleggio, ed ascoltato alcune persone che potrebbero aver fornito elementi utili a ricostruire quanto accaduto all’alba di oggi.

E’ chiaro che chi ha sparato si sia particolarmente accanito verso qualcuno che a piu’ riprese ha cercato compulsivamente per regolare qualche conto. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti che potrebbero viaggiare su uno stesso binario, quello dello sgarro, di una vendetta maturata anche per contrasti legati alla droga.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero