Quasi venti camion, circa trenta moduli, una variante in corso d’opera per aumentare le dimensioni della struttura covid-19 che ospiterà quasi trenta posti per i malati più gravi di coronavirus a Salerno. Il tutto sotto gli occhi del Governatore De Luca e del Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e dell’Assessore alla Mobilità Mimmo De Maio.
Sono arrivati stamattina intorno alle 10.30 i torpedoni che trasportavano le strutture modulari per l’allestimento del reparto di terapia intensiva all’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona. A stretto giro, il nosocomio salernitano disporrà di quasi 30 nuovi posti destinati ai malati più gravi di covid-19. Inizialmente i posti dovevano essere 25, ma c’è stata una variante in corso d’opera e grazie allo sforzo delle istituzioni la struttura dovrebbe disporre di un numero maggiore di posti in terapia intensiva per il virus che ha messo in ginocchio il mondo intero.
La lunga carovana della speranza composta da 19 autoarticolati, ognuno dei quali trasportava due strutture modulari, si è parcheggiata davanti il settore distinti dello stadio Arechi di Salerno. Gli autoarticolati sono partiti ieri mattina da Padova hanno percorso circa 800 chilometri sull’autostrada del sole per fare una prima tappa a Napoli, dove hanno scaricato la prima parte del prezioso carico. Hanno pernottato nel capoluogo partenopeo per poi ripartire alla volta di Salerno. A scortarli le auto dei vigili urbani coordinate dal capitano dei caschi bianchi Rosario Battipaglia.
Ad attenderli all’altezza dello stadio Arechi, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e l’Assessore alla Mobilità, Mimmo De Maio. Una volta che la carovana ha trovato posto nel piazzale antistante lo stadio, un’equipe di medici del Ruggi ha rapidamente fatto un test rapido sugli autisti dei camion, tutti provenienti da Padova, misurando loro la temperatura. Una volta avuto l’ok dei medici un camion alla volta si è diretto al Ruggi nella zona predisposta ad accogliere la nuova struttura covid-19. All’interno dell’Ospedale c’era il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il governatore, rigorosamente con mascherina al volto, ha seguito la primissima fase dello scarico dei primi due moduli dal primo camion. Fedele al suo credo, il primo inquilino di Palazzo S. Lucia è stato molto rigido nell’applicazioni delle misure di sicurezza finanche con gli stessi medici che stavano seguendo le operazioni si scarico all’interno dell’ospedale. De Luca ha poi lasciato il campo al suo consigliere di fiducia sulla sanità Enrico Coscioni che si è trattenuto con il commissario straordinario del Ruggi, Vincenzo D’Amato. Piccola curiosità sugli imballaggi delle strutture modulari era stampato in bella evidenza lo slogan: Stop Covid-19-Ospedale Modulare Regione Campania. Su molte di queste c’era anche il simbolo della scuola Medica Salernitana. Le operazioni di scarico andranno avanti fino all’imbrunire. Entro domattina tutti i moduli saranno pronti per essere assemblati.