STRAPPO BERNA. RIZZO VERSO CATANIA

Prima le nubi minacciose, poi un fulmine a cielo solo apparentemente sereno ed infine lo strappo con il rumore del tuono che squarcia il cielo granata come il martello del dio Thor. In breve sintesi la lunga telenovela legata al rinnovo di Bernardini che non sembra avere affatto un lieto fine. Dopo un estenuante braccio di ferro, infatti, ieri i rapporti tra Salernitana e difensore sono arrivati ai minimi termini. Il difensore di Domodossola ha rifiutato il prolungamento del contratto, probabilmente per questioni meramente economiche. Il giocatore è a scadenza, la Salernitana aveva proposto il rinnovo per altri due anni (a cifre ritoccate verso l’alto), ma evidentemente le aspettative economiche del difensore e del suo management erano altre. A ufficializzare la “rottura” ci ha pensato il diesse Fabiani in prima persona, con un intervento duro e deciso sul portale tuttomercatoweb che aveva rilanciato il niet del giocatore. “Bernardini non andrà via a gennaio – ha tuonato – Se il giocatore, o chi lo assiste, pensano che il mancato il rinnovo possa essere il preludio di una cessione anticipata si sbagliano di grosso. Ci tengo a ricordare che la Salernitana ha dato fiducia a Bernardini in un momento particolare della sua carriera, viste le vicende dell’inchiesta Treni del Gol. Nella vita ci vorrebbe anche un minimo di riconoscenza, che è alla base dei rapporti umani”. La frattura è servita.

Intanto la Salernitana resta alla finestra sul mercato delle porte girevoli. In tutti i sensi. La notizia di oggi è di un forte interessamento del Catania per il centrocampista Giuseppe Rizzo. L’ex Perugia che ha Salerno è stato poco meno di una meteora per impego e presenze, potrebbe scendere in Sicilia e di categoria per accasarsi alla corte di Pietro Lo Monaco. Da limare soltanto le modalità del trasferimento: il club granata vorrebbe cederlo a titolo definitivo; il Catania propende per un prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in B degli etnei. La Salernitana resta vigile sul ruolo del portiere in caso di partenza di Radunovic, corteggiato dal Benevento. Occhi puntati sull’estremo difensore del Vicenza Alex Valentini (’88). Su di lui c’era forte l’Ascoli di Cosmi. Da ieri pure la Salernitana. La partita doppia con l’Alessandria resta in stand by. Tiago Casasola e Nicola Bellomo si muovono da Piemonte solo dietro merce di scambio. Antonio Zito piace ai grigi, ma il centrocampista chiede un cospicuo incentivo all’esodo. Casasola piace a Colantuono e l’impressione è che comunque l’operazione andrà in porto. Più tortuosa la pista Nicola Bellomo (’91). Sempre per via della contropartita tecnica. L’Alessandria ha bisogno di un mancino, rifiuta Perico e valuta Asmah o Di Roberto. Il primo sarebbe dirottato in Piemonte dall’Atalanta; Di Roberto non intende scendere di categoria. Odjer piace sempre al Livorno, ma la Salernitana rifiuta contropartite tecniche.