L’ultimo atto di una stagione trionfale si divide in tre momenti. La Supercoppa mette di fronte le tre squadre che hanno conquistato la promozione diretta in serie B senza passare dai playoff, che scattano proprio in questo fine settimana. Novara, Teramo, Salernitana: chi sarà la regina della Lega Pro lo sapremo tra sette giorni quando si disputerà l’ultima sfida tra le grandi della terza serie. Si comincia stasera con il primo match, in programma a Novara, tra i piemontesi di Toscano ed i granata di Menichini. Confronto interessante tra due delle grandi corazzate che hanno calcato i campi della Lega Pro in questa stagione e che, contrariamente ad altre, ce l’hanno fatta, centrando l’obiettivo senza pericolose code finali. Il Novara ha festeggiato all’ultima giornata, conquistando la B in virtù di un miglior saldo negli scontri diretti col Bassano, anche se, sul campo, i piemontesi avevano ottenuto tre punti in più, quelli sottratti alla loro classifica dalla penalizzazione. In stagione, dunque, il Novara ha ottenuto 77 punti, la Salernitana, che nelle ultime due giornate di regular season è scesa in campo con la B già in tasca, 80. Numeri importanti per due squadre che hanno in rosa molti giocatori di esperienza. Il Novara ha la miglior difesa interna della categoria, la Salernitana ha subito meno di tutti in trasferta ed è stata la squadra più corsara con ben dodici vittorie. Raggiunta la B, a Novara e Salerno si è fatta festa e questo ha un po’ allentato la concentrazione. Stasera nessuno vorrà fare brutte figure, ma agonismo ed intensità non saranno quelli di una partita di campionato. Toscano ha più scelte a disposizione, Menichini ha gli uomini contati. Il tecnico granata proporrà il 4-3-3 con Calil prima punta, sostenuto da Negro e Gabionetta. In mediana spazio a Bovo, mentre in difesa Tuia dovrà ancora una volta giocare da terzino per l’assenza di Colombo. Stasera il primo atto, mercoledì toccherà al Teramo che affronterà la perdente del match di stasera oppure, in caso di pareggio, il Novara. Sabato prossimo, poi, la terza gara, quella che assegnerà il trofeo.
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