Si aggrava la posizione di uno degli indagati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Salerno sul presunto sistema corruttivo che ha coinvolto giudici, rappresentanti della commissione tributaria regionale ed imprenditori, disposti a pagare per chiedere un aiutino rispetto alle sentenze. Un indagato, già sottoposto alla detenzione domiciliare, a seguito dell’ordinanza di custodia dello scorso 18 ottobre per il reato di corruzione in atti giudiziari, oggi, è, a seguito delle ulteriori indagini del Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, ora coinvolto anche in altri due gravi episodi di corruzione. Mentre nella precedente ordinanza il giudice indagato aveva solo un ruolo di mediatore ora le prove lo inchiodano come il destinatario di 10.000 € in cambio di due pronunce favorevoli per un valore complessivo di 1 milione di euro. Ad incastrare il giudice le testimonianze di altri due indagati e ulteriori prove documentali.
Articoli correlati '
22 NOV
CONTROLLI NELL’AGROALIMENTARE, ELEVATE SANZIONI PER OLTRE 80MILA EURO
Si è appena conclusa la Campagna di controlli Agroalimentari condotta dai Reparti Carabinieri Forestali operanti in Campania per la...
22 NOV
LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA CIRCA 150MILA PRODOTTI NATALIZI NON SICURI
Con l’approssimarsi della festività del Natale, ormai alle porte, la Guardia di Finanza di Salerno ha intensificato i controlli a...
21 NOV
FRODE FISCALE, ARRESTATO IN SARDEGNA NOTO IMPRENDITORE SALERNITANO
Avrebbe occultato beni mobili e somme di denaro per oltre 450mila euro e trasferito la sua attività commerciale da Cava De' Tirreni a...
21 NOV
OMICIDIO FALEGNAME, OPERAIO INTERROGATO IN CASERMA
Non risulta nè arrestato nè in stato di fermo, come si era appreso in un primo momento, ma sarebbe stato solo ascoltato dai carabinieri,...
21 NOV
UCCIDE FALEGNAME A COLPI DI SPRANGA, FERMATO OPERAIO
Un operaio incensurato è stato fermato a Sala Consilina, con l'accusa di essere coinvolto nell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il...