Piove sul bagnato in casa Salernitana. Tomas Heurtaux ha marcato nuovamente visita. Il difensore francese ieri ha alzato nuovamente bandiera bianca proprio quando sembrava in procinto di uscire dall’infermeria. A rivelarlo è l’odierna edizione del quotidiano La Città. Per il momento nessuna comunicazione ufficiale da parte del club granata, ma la sensazione è che per almeno un altro mese il calciatore dovrà rimanere fermo ai box. Heurtaux, classe 1988, era stato ingaggiato dalla Salernitana nell’ultimo giorno di mercato da svincolato. Il francese non gioca una gara ufficiale da quasi un anno, per la precisione quella col Galatasaray dell’ormai lontano 19 gennaio scorso. Insomma, un vero e proprio calvario per Heurtaux incappato in un paio di problemi muscolari che ne stanno impedendo finanche la prima convocazione con la maglia granata.
Intanto Ventura comincia a provare le soluzioni per affrontare il Perugia sabato prossimo all’Arechi. Ieri il tecnico ha addirittura provato un modulo con Maistro trequartista alle spalle di un tandem offensivo. Una sorta di 3-4-1-2 tanto per intenderci. Ancora una volta sarà Sofian Kiyine il centro di gravità della Salernitana. Il marocchino è stato provato come quarto di destra con Odjer e Di Tacchio al centro e Lombardi dalla parte opposta. Non solo. Novità anche sul fronte offensivo dove Jallow continua ad insidiare seriamente Djuric per una maglia da titolare. Ieri, infatti, il gambiano è stato impiegato in coppia con Giannetti al centro dell’attacco. In tal caso Milan Djuric si accomoderebbe in panchina. Per il momento sono soltanto prove… “libere”. Da oggi si comincia a fare sul serio. Sofian Kiyine può giocare sulla fascia (a destra o a sinistra) o da mezz’ala, ma è l’ago della bilancia del centrocampo granata in cui si attende il lancio del polacco Dizczek, mai utilizzato finora. Si attende il rientro di Akpa Akpro. L’ex del Tolosa ha esperienza, qualità, dinamismo: ingredienti dispensati sempre a piccole dosi da quando veste il granata e non certo per incostanza, ma per la poca continuità dovuta agli infortuni che lo perseguitano con cadenza fin troppo regolare. Akpa non gioca dalla gara di Cosenza del 31 agosto, quella che anche Kiyine ricorda bene perché riportò la microfrattura di un dito di un piede. Akpa ha saltato sei partite e, dopo essere rientrato gradualmente in gruppo, dovrebbe essere disponibile per sabato. Il marocchino di proprietà della Lazio, invece, ha sempre giocato ad eccezione della gara di Livorno (era squalificato) e contro il Perugia la sua posizione in campo potrebbe dipendere anche dall’eventuale impiego di Akpa Akpro che a questo punto insidia Odjer. Sabato in ogni caso, la Salernitana proverà a sfatare il tabu’ Arechi dove non vince dal match d’esordio con il Pescara.
