TEGOLA SEPE: ORA TOCCA A FIORILLO –

Un altro imprevisto in casa granata. Dopo lo stop di ieri, ecco la diagnosi per Luigi Sepe: il portiere partenopeo ha riportato una lesione muscolare a carico del bicipite femorale della coscia destra. In pratica si tratta dello stesso problema accusato da Reine- Adelaide contro il Catanzaro, anche se non è stata specificata per nessuno dei due l’entità della lesione. Il francese è fermo da circa un mese e ne avrà ancora per qualche settimana. Sepe, dunque, si avvia ad uno stop che non sarà proprio breve e a questo punto si potrebbe anche valutare l’opportunità di ingaggiare un altro portiere per affiancare Fiorillo, alle cui spalle ora c’è solo il giovanissimo Corriere. L’infortunio del capitano Luigi Sepe, dunque, a pochi giorni dalla gara di Cremona apre alla necessità di un avvicendamento a guardia della porta. Contro i grigiorossi di Corini toccherà a Vincenzo Fiorillo difendere i pali. Martusciello valuta anche altri cambi in formazione. In porta, dunque, toccherà a Fiorillo, titolare in Coppa Italia ad Udine lo scorso settembre. In retroguardia sarà una novità obbligata e probabilmente anche l’unica. La linea difensiva non dovrebbe subire cambiamenti. Pertanto, davanti a Fiorillo, giocheranno ancora Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh. Il terzino sloveno è in diffida come Tello, ma per il momento Martusciello non dovrebbe fare calcoli e lo dovrebbe preferire a Ghiglione, fresco ex di turno, che non è ancora al meglio della forma dopo i problemi avuti in estate quando l’infortunio al braccio gli ha impedito di allenarsi con la giusta intensità, privandolo soprattutto della possibilità di mettere minuti nelle gambe. A centrocampo è certo il rientro di Amatucci. L’ex Ternana agirà da vertice basso e dovrà dare ordine ed idee alla manovra. Per le due mezze ali c’è un po’ di scelta. Maggiore, Tello e Soriano sono più avanti rispetto a Hrustic: due di loro saranno titolari. In attacco dovrebbe giocare Tongya a sinistra, a destra Verde e Kallon si giocano una maglia. Ballottaggio serrato anche al centro dove Torregrossa sente aria di sorpasso su Simy con Wlodarczyk terzo incomodo, ma, forse, ora come ora in seconda fila rispetto ai due compagni più esperti. Oltre 800 i tifosi granata attesi allo Zini. Domani mattina la rifinitura prima della partenza alla volta della Lombardia.