TELENOVELA FINITA: ROSINA PUO’ VESTIRE IL GRANATA

L’epilogo è quello annunciato, il colpo di scena è rappresentato, semmai, dal fatto che i tempi siano stati anticipati. Quello tra la Salernitana ed Alessandro Rosina era un matrimonio destinato a celebrarsi ed infatti, alla fine, si farà. Dopo l’intesa contrattuale raggiunta a fine luglio tra la società granata ed il fantasista calabrese, infatti, l’unico ostacolo era costituito dalla volontà del Catania di non  riconoscere a Rosina alcuna buonuscita. Dopo le schermaglie dei giorni scorsi, con le dichiarazioni di Lo Monaco che annunciava il deferimento del calciatore e lo striscione apparso al Massimino che invitava in modo perentorio l’ex Bari a lasciare la città etnea, nelle scorse ore lo scenario è mutato. Tutti sono venuti a più miti consigli. Il Catania, del resto, era ben consapevole del fatto che non sarebbe stato suo interesse portare alle estreme conseguenze il braccio di ferro con Rosina che, dal canto suo, era garantito dall’accordo pluriennale raggiunto con la Salernitana che gli garantisce uno stipendio non certo da fame, sebbene ragionevolmente inferiore a quello che avrebbe percepito a Catania. Un passo avanti, insomma, da parte di tutti gli attori e la telenovela è arrivata all’epilogo. Il lieto fine è imminente e tutti vivranno felici e contenti. La Salernitana può finalmente presentare ai tifosi il colpo del mercato 2016, nella speranza che sul campo Rosina faccia la differenza e giustifichi l’attesa ed anche il cambio di modulo che il suo innesto imporrà a Sannino. Rosina in arrivo, si tratta anche con lo svincolato Cesarini, mentre Improta è sull’uscio. Fabiani ha incontrato ieri Mario Giuffredi, agente dell’attaccante napoletano, reduce da un anno di quasi totale inattività per il brutto infortunio al ginocchio rimediato con la maglia del Cesena. Contatti vivi anche con Granoche. In mediana Giorico e Schiattarella restano nomi caldi, Buzzegoli è una valida alternativa.  In difesa è caccia ai terzini under e ad un centrale mancino. Movimenti tra i pali. Dopo l’ingaggio di Iliadis, Liverani è di troppo e sarà ceduto. Il giovane Patella approda al Nardò.