Fermati a Cava de’ Tirreni dalla Polizia di Stato due pregiudicati cavesi responsabili di tentato furto in villa e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Questa notte, personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, diretto dal Vice Questore Aggiunto dott.ssa Marzia Morricone, nel corso delle attività di controllo del territorio, con particolare riferimento al contrasto del fenomeno dei furti in abitazioni, sia in ambito cittadino, che nelle frazioni e nelle zone collinari, ha fermato e denunciato A.E. di anni 49 e P.F. di anni 41, già noti alle forze dell’ordine per diversi precedenti, entrambi originari di Cava de’ Tirreni e ivi residenti, per i reati di tentato furto in abitazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Nello specifico, durante gli intensificati servizi di prevenzione e controllo, in particolare nelle zone ritenute più esposte al rischio di furti in appartamento, gli operatori della Polizia di Stato, allertati da un abitante della Località Marini, sita in zona collinare, che aveva notato strani movimenti nei pressi di una villa, immediatamente hanno ispezionato l’edificio e i luoghi adiacenti, notando la presenza di due soggetti che stavano scavalcando il muro di cinta.
I poliziotti hanno inseguito i due uomini, riuscendo a bloccare subito uno di loro e successivamente, dopo tempestive ricerche e verifiche in zona, anche l’altro soggetto.
Gli operatori hanno quindi controllato i due fermati sottoponendoli a perquisizione personale; anche l’autovettura, a bordo della quale si erano portati nei pressi della villa che al momento era disabitata, è stata perquisita.
L’esito di tale attività ha consentito di trovare e sequestrare numerosi arnesi atti allo scasso occultati nel portabagagli dell’auto.
I due malfattori, pertanto, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il reato di tentato furto in abitazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.