“Attenderemo con grande serenità il giudizio della Corte Costituzionale”.
Così il governatore campano Vincenzo De Luca torna sulla questione del terzo mandato elettorale su cui è intervenuto il Governo appellandosi alla Consulta contro la legge approvata dal Consiglio regionale campano.
“La legge è uguale per tutti – ha ricordato De Luca nell’appuntamento settimanale con i social – e se c’è una violazione delle legge lo è per tutti.
Ma nel Veneto Zaia sta completando terzo mandato. Ed è incredibile, ma è cosi, ci sono tre regioni che hanno approvato la stessa legge: ebbene per due regioni il Governo non dice niente e per una ricorre alla Corte”.
“Il secondo elemento da analizzare per il futuro del territorio – prosegue De Luca – è chi deve decidere se i cittadini o i burocrati: i cacicchi veri non hanno mai rapporti col territorio. La vera scelta – sottolinea De Luca – da porre ai cittadini per il futuro del territorio è se l’ultima parola devono averla gli elettori e non le burocrazie di partito.
Saranno questi i temi all’ordine del giorno nei prossimi mesi. E mi fermo qui – chiosa – perché abbiamo deciso di concentrarci sulle opere da realizzare per lo sviluppo della nostra regione”.