TIFOSI IN FESTA: NOTTE DEI DESIDERI GRANATA

Tante torce accese al calar della sera sul Molo Manfredi: s’è chiusa così la giornata dedicata ai festeggiamenti per il compleanno della Salernitana. Novantotto anni di vita celebrati con passione e trasporto dai tifosi granata che hanno sfilato per le vie del centro, prima di ritrovarsi in Piazza della Concordia dove era stata allestita un’area giochi riservata ai bambini che hanno potuto divertirsi e partecipare ad una lotteria il cui primo premio era, non a caso, un cavalluccio marino in ceramica. Da Piazza Portanova sono partiti in oltre trecento, muniti di sciarpe, bandiere, maglie, rigorosamente granata, con striscioni, trombe e fumogeni a rendere ancor meglio l’idea del clima di festa per una ricorrenza, quella del 19 giugno, che negli ultimi anni ha assunto una valenza particolare. Ritrovarsi in questo giorno è una sorta di nuovo inizio, una ripartenza, un segnale lanciato alla società come a dire: noi ci siamo, ora tocca a voi farci sognare. Perché il calcio è anche e soprattutto questo: voglia di divertirsi e di rincorrere sogni dietro ad un pallone che rotola ed ai tifosi non si può e non si deve negare il piacere di coltivare i propri sogni, ma anche quello di essere orgogliosi di una squadra in cui rispecchiarsi e ritrovarsi. Il 19 giugno è data storica e simbolica, insieme. E’ il giorno in cui tutto è cominciato ed in cui, ogni anno, si testimonia la voglia di ricominciare, come un filo ideale che unisca passato e futuro attraverso un serio e concreto lavoro di programmazione da svolgere nel presente. In tanti si sono aggiunti al corteo che ha percorso le strade del centro fino al momento culminante con l’accensione di tante torce che dal mare hanno innalzato il granata verso il cielo. Una chiusura suggestiva, carica di significati e di desideri. Ieri è stata una notte granata, fatta di passione e sogni. Una notte in cui ciascuno ha espresso il proprio desiderio, volgendo lo sguardo al futuro. La palla, ora, passa alla società.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto