Esodo a Pescara. Venduti già 600 biglietti per il settore ospiti dell’Adriatico dove domenica la Salernitana sarà di scena alla ripresa del campionato cadetto. Ne mancano un centinaio circa per esaurire la capienza. In caso di sold out, il Gruppo Operativo per la Sicurezza che si è riunito ieri in Abruzzo ha già stabilito che il circuito TicketOne sarà abilitato a vendere altri biglietti (al costo di 15 euro). In questo caso, sarà chiuso il settore ospiti e tutti i tifosi granata saranno riversati in curva Sud, capiente 3500 persone. Non occorre la tessera del tifoso: lo ha confermato la Questura. Lo Slo della Salernitana ha già ricevuto alcune comunicazioni di servizio: l’uscita autostradale consigliata sarà Pescara Sud; i supporter granata dovranno partire con largo anticipo, anche alla luce dei restringimenti di carreggiata che potrebbero incontrare lungo il percorso.
Fervono i preparativi per la prima, «caldissima» trasferta del 2020 ma c’è fermento anche per l’iniziativa «sold out in curva Sud Siberiano», lanciata l’8 gennaio durante l’assemblea pubblica svoltasi in via Pio XI. Ieri sera, una settimana dopo il primo incontro che ha riunito le varie anime del tifo salernitano, c’è stata un’altra riunione che è servita a condividere e a mettere a fuoco i dettagli della civile protesta che farà da sfondo a Salernitana-Cosenza, il 25 gennaio, dalle ore 18. Il giorno è «infelice», l’orario pure. Gli ultras, però, sono pronti ad accogliere i granata ma soprattutto il co-patron Claudio Lotito con il muro umano. Inviteranno all’adunata e quelli che di solito acquistano il biglietto dei Distinti o di Tribuna sono intenzionati a cambiare settore per unirsi agli altri gruppi ultras. Contro il Cosenza, sui gradoni della curva Sud, rivendicheranno fiera appartenenza, onoreranno casacca e città. Lo hanno già scritto in una nota stampa, ad inizio gennaio: non vogliono sentire più parlare di palloni che mancavano in Serie D; chiedono che la Salernitana venga seguita ogni giorno e non visitata ad intervalli di due settimane. Amano Salerno e la Salernitana. Pensando ai simboli e alla storia. In questo momento la scelta che mette tutti d’accordo è il sold out in curva Sud, accompagnato da uno striscione unico attraverso il quale, parafrasando un vecchio coro della torcida, gli ultras possano spiegare «chi noi siamo». Il senso sarà questo, le parole saranno disposte in modo diverso.
La Salernitana sarà sostenuta per tutti i 90′ più recupero. Ci sarà peró contestazione nei momenti di assenza di gioco: prima del match, nell’intervallo e al termine della gara.