TORNA IL CAMPIONATO: SALERNO SI PREPARA

Pronti, partenza, via. Per la quarta volta nella sua storia, che, come da slogan coniato dopo la salvezza clamorosa e rocambolesca dello scorso maggio, continua, la Salernitana è allineata ai nastri di partenza della Serie A. C’era una volta in Italia il campionato più bello del mondo, oggi non è più tale ma è pur sempre il massimo possibile sotto il tricolore. Ed allora è giusto viverlo al massimo. Sempre al massimo, come dice Davide Nicola. L’allenatore granata va sempre al massimo ed ha chiesto anche alla proprietà ed alla dirigenza di spingere forte sui pedali per lanciare la volata di mercato. E le risposte sono state forti ed immediate. Una settimana in tono maggiore è quella che la Salernitana ha vissuto sul mercato dopo un periodo di stallo. Danilo Iervolino sa quanto conti per la squadra e per se stesso avere l’apporto caloroso e massiccio dei tifosi e lo sprint di Ferragosto sul mercato, proprio alla vigilia del debutto in campionato contro la Roma dello Special One e dei Fab Four, ha riacceso l’entusiasmo della piazza. Sarà pienone all’Arechi dove entreranno un po’ meno di 8000 mila abbonati, ma più del doppio di possessori di singolo tagliando. Salerno è in attesa del debutto, il quarto in massima serie e c’è ancora una volta la Roma dinanzi. Fu così nel ’98, fu così, ma si trattava dell’esordio in casa alla seconda giornata, lo scorso anno. La storia continua e deve essere anche scritta diversamente, magari sovvertendo tradizione e pronostico contro i giallorossi. Dybala e soci capiranno. C’è una tifoseria ricaricata, dopo aver consumato dosi industriali di adrenalina e lacrime per le tribolazioni della passata stagione, che ora chiede strada e vuole salire qualche gradino della scala gerarchica del campionato. Niente pretese assurde, ma la comprensibile voglia di soffrire il giusto per continuare a consolidarsi in massima serie. Salerno è pronta, in prima linea come sempre, a fare la sua parte. Calore e passione, entusiasmo e voglia di sognare e quella capacità di saper soffrire che deve trasformarsi in fame e voglia di arrampicarsi sempre un po’ più su. Mourinho parte per vincere, la Salernitana, però, sa che nelle notti di agosto cadono le stelle…

Autore dell'articolo: Nicola Roberto