Una rosa da completare e da rinforzare. Vincenzo Torrente sta lavorando con un gruppo di calciatori che non sarà tanto lontano da quello su cui il tecnico farà affidamento per la stagione che verrà, ma che, di certo, necessita di altri interventi. In tutti i reparti la Salernitana sa che può e deve intervenire, sia per dare in ogni ruolo un’alternativa di buon livello al tecnico, sia per incrementare il tasso di qualità dell’organico, ma anche per abbassarne l’età media. Servono forze fresche, calciatori che conoscano la categoria, possibilmente giovani e, per questo, pronti a sostenere le fatiche di un campionato che si dipanerà lungo quarantadue partite. Una vera e propria maratona. Fabiani e Torrente hanno fatto il punto della situazione a Cascia, fissando obiettivi e priorità. Entrate ed uscite dovranno andare più o meno di pari passo. In difesa, ad esempio, Bocchetti e Trevisan sono sotto esame. Il primo potrebbe approdare alla Juve Stabia e questo libererebbe un posto per l’arrivo di un terzino sinistro under. La Lazio ha Filippini, che nicchia, ma anche Vinicius. In mediana Castiglia ha la valigia pronta: piace all’Arezzo di Capuano. Piace Sciaudone del Catania, pallino di Torrente come Romizi, un po’ in rotta col Bari, ma non proprio raggiungibile in virtù dell’alto ingaggio e della volontà del Bari di monetizzare una sua eventuale cessione. In attacco è caccia agli esterni. L’ultima idea porta a Luigi Falcone, classe ’92, rimasto senza contratto dopo la rinuncia del Varese all’iscrizione alla Legapro. La Salernitana ne ha discusso con l’agente e potrebbero esserci sviluppi. Piacciono sempre Stoian e Fedato, intriga parecchio Nicastro della Juve Stabia che, però, ha sparato grosso.
TORRENTE ATTENDE ALTRI INNESTI
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
