Prove generali della Salernitana che sabato affronterà la corazzata Cesena all’Arechi. Vincenzo Torrente ha gli uomini contanti, ma pensa comunque di tornare al passato. Il tecnico di Cetara pensa di usare il tridente per tentare di infilzare la seconda forza del campionato. Il tutto nonostante squalifiche, infortuni e defezioni di vario genere. Out Pestrin per squalifica – il capitano è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo l’espulsione subita a Chiavari contro l’Entella – e Trevisan per infortunio, il difensore lamenta un problema ai gemelli del polpaccio e ne avrà per almeno due settimane. In casa granata rientra Denilson Gabionetta, mentre sono tutte da valutare le condizioni di Colombo, Lanzaro, Bovo e Moro ancora a metà strada tra il campo e l’infermeria. I primi due in una difesa già orfana di Trevisan. Bovo e Moro in un centrocampo privo del suo capitano. I due reparti rischiano di essere in emergenza. Lanzaro ha saltato la trasferta di Chiavari per un problema al ginocchio. Colombo è reduce da un lungo stop per infortunio, sta accelerando i tempi di recupero, ma potrebbe essere un rischio forzare il suo rientro contro l’undici di Drago. L’impressione è che almeno uno dei due giochi comunque insieme a Schiavi, Empereur e Rossi a completare il pacchettto arretrato.
In mediana, invece, Bovo è reduce da un problema al flessore che lo ha costretto ad uscire anzitempo sabato scorso contro l’Entella; mentre Moro ha accusato un problema alla schiena frutto di una botta subita proprio in terra ligure. L’ex Empoli ieri non si è allenato a scopo pracauzionale, ma dovrebbe farcela. Bovo proverà a stringere i denti per essere comunque della contesa sabato prossimo. Insieme a lui giocherebbero Moro al centro e Sciaudone sul fronte sinistro. L’ex Catania da interno torna a vestire il ruolo che probabilmente gli si cuce meglio addosso. Altrimenti a centrocampo sarebbe davvero emergenza.
Capitolo attaccanti. Il rientro di Gabionetta consente a Torrente di avere più soluzioni – anche tattiche – in avanti. Il brasiliano giocherà esterno con Coda e Donnarumma a completare il pacchetto offensivo. Non è escluso, però, l’impiego di Troianiello dal primo minuto che insidierebbe uno dei due. La speranza è che il rientro di Gabionetta sia foriero di nuova linfa per le sterili bocche da fuoco granata.