Torrente ha scelto, si affida al tridente, ma glissa l’appuntamento con la stampa. Il tecnico della Salernitana ha già in mente l’undici da schierare nel derby di domani pomeriggio contro l’Avellino all’Arechi. Nessuna conferenza stampa di presentazione del big-match con gli irpini, però. La società ha preferito dribblare l’impegno del tecnico con telecamere e taccuini. Una decisione atipica visto che si tratta dell’esordio in campionato, ma in perfetta sintonia con le logiche societarie degli ultimi tempi. Non è la prima volta, e non sarà neppure l’ultima, che il pensiero dei tesserati viene affidato esclusivamente all’house organ societario. Senza cioè possibilità di contraddittorio. Mettimaola così. Diciamo che stavolta si è scelto in tal senso per la particolarità dell’evento. Tant’è.
Stamattina intanto la squadra ha sostenuto la seduta di rifinitura in un campo Volpe sempre più blindato da sguardi indiscreti. Con i compagni c’era il portierino Strakosha che si è allenato regolarmente con il gruppo dopo la parentesi in nazionale under 21 albanese. Il numero uno granata sarà in campo contro i Lupi per poi volare nuovamente in Albania per il secondo impegno con i pari età del Portogallo martedì prossimo.
Derby o non derby, Torrente non deroga dal suo spartito tattico. Anche contro l’Avellino sarà tridente. Anche contro i lupi si proverà a tenere in mano il pallino del gioco, sfruttando ogni occasione buona per azzannare l’avversario. Il trainer originario di Cetara si porta dietro soltanto un dubbio a centrocampo. In ballottaggio per una maglia da titolare ci sono Bovo e Moro. Per il resto formazione fatta. Formazione tipo con i nuovi arrivi che partiranno dalle retrovie. In porta già detto di Strakosha; difesa composta da Colombo e Franco sugli esterni con Lanzaro e Schiavi al centro. In mediana l’unico vero dubbio. Nel ruolo di mezzala destra, infatti, è ballottaggio tra Bovo e Moro. Entrambi reduci da qualche noia muscolare ed entrambi recuperati e tornati a pieno regime. Il primo, Bovo – il re di coppe – sembra partire con un pizzico di vantaggio su Moro. Staremo a vedere. A chiudere la cerniera del centrocampo capitan Pestrin e Daniele Sciaudone sul fronte sinistro. In attacco, invece, fiducia ad Eusepi che la spunta su Donnarumma (Coda non è ancora al top e partirà dalla panchina). L’ex sannita sarà il centravanti con il compito di scardinare la difesa irpina. Ai suoi lati l’esperienza e la classe di Gennaro Troianiello e di Denilson Gabionetta. Oggi pomeriggio nel ritiro dell’Hotel Mediterranea la squadra visionerà al videotape le ultime partite dell’Avellino. Torrente ha fatto un attento report sull’avversario ed analizzerà punto per punto pregi e difetti della formazione di Tesser.
Oggi le scelte, le strategie, la tattica. Domani parla il campo. Domani il fischio d’inizio.