Di Paolo di Avezzano è il fischietto designato per Salernitana – Novara in programma domenica allo stadio Arechi. Per lui è un ritorno a Salerno a distanza di oltre quattro anni da quel Salernitana – Verona, finale di ritorno dei playoff di Legapro, che si concluse con l’inutile successo di misura dei granata di Breda.
La Salernitana si prepara alla sfida con i piemontesi con qualche dubbio di formazione. In difesa, specialmente, Torrente è alle prese con valutazioni legate alle condizioni fisiche di Lanzaro, reduce da una forte contrattura, e Bernardini, giunto una settimana fa a Salerno e a digiuno da mesi di gare ufficiali. Uno dei due affiancherà Empereur al centro della difesa. Torrente ha provato entrambi accanto al brasiliano ed al momento Bernardini appare favorito perchè, se è vero che non ha ancora il ritmo partita, dal punto di vista fisico non lamenta acciacchi di alcun genere. A sinistra, invece, Franco proverà a scalzare Rossi. In mediana ed in attacco Torrente pare avere più certezze che dubbi. Odjer, Moro e Sciaudone potrebbero essere riproposti nel reparto nevralgico dove la rinuncia a Pestrin per la seconda gara di fila appare già assodata. Bovo, invece, potrebbe rappresentare la variante dell’ultimo minuto, ma per ora il veneto è in svantaggio rispetto a chi ha giocato dal primo minuto a Bari. In attacco fiducia al tridente delle ultime due gare con Gabionetta e Milinkovic ai lati di Coda. In questa fase del campionato è importante trovare continuità nel rendimento e riproporre gli stessi interpreti, specie dopo una buona prestazione, può essere una via giusta per tornare alla vittoria che manca da troppo tempo.
TORRENTE STUDIA LA DIFESA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
