L’assenza di manutenzione e di taglio degli alberi di particolari zone della città di Salerno, di viali e parchi lasciati nell’incuria possono diventare un pericolo per l’incolumità delle persone. Ne sono convinti i cittadini di Torrione. Il giorno dopo l’ondata di maltempo che ha spezzato rami ed abbattuto alberi sul lungomare Marconi.
Già lo scorso anno durante l’inverno sono stati diversi gli alberi che sono crollati danneggiando anche vetture in sosta nelle strade parallele al lungomare, in via Carlo Pisacane, via Via Giulio Ruggi, Via Rebecca Guarna solo per citare alcune strade dove da tempo si sconta l’assenza di controlli e potature di tutte le alberature.
Gli alberi al momento regalano frescura, ma per chi ci abita e per chi rivolge gli occhi al cielo evidenziano che in alcuni casi potrebbero non essere sicuri. Non è solo l’altezza infatti a preoccupare dove i rami entrano finanche nelle abitazioni dei piani alti, quando sull’inclinazione di molti fusti diventati pesanti per le grosse chiome, ma c’è di piu’ dove i tronchi sono stati tagliati, dove si è proceduto con la capitozzatura, la natura ha fatto il suo corso trasformando quelli che un tempo erano grossi fusti in vere e proprie siepi che rendono difficile anche il passaggio dei pedoni sui marciapiedi, senza considera i nidi che possono accogliere.