E’ stato firmato nel pomeriggio di ieri al ministero delle infrastrutture e dei trasporti, da parte di sindacati di categoria, associazioni datoriali e dallo stesso mit, il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del trasporto pubblico locale, scaduto a dicembre 2023, che coinvolge circa 110 mila lavoratori del settore. Il nuovo contratto 2024/2026 prevede un incremento economico medio mensile a regime tra i 220 ed i 240 euro e una tantum di 500 euro. A sottoscrivere l’accordo Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl Autoferro e le associazioni datoriali Agens, Asstra e Anav. Sciopero scongiurato – quello del primo aprile – e ricadute economiche significative per il comparto e anche per i lavoratori della città di Salerno che si prepara ad affrontare anche il servizio per l’estate e turistico. Da questo punto di vista (ma anche per gli straordinari e i festivi compresi i domenicali) sono attese novità nelle prossime settimane. Intanto si lavora già alla stagione turistica sia per la costiera amalfitana che per la città con i collegamenti straordinari. Dopo la richiesta al prefetto di Salerno si attende un incontro per organizzare al meglio i servizi. Dai sindacati e dalla Cgil però continua la battaglia a garanzia della sicurezza sui luoghi di lavoro.