Nelle prime ore del pomeriggio, a Cava dé Tirreni, il personale della Sezione Operativa della DIA di Salerno ha eseguito un provvedimento di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, già disposti nei confronti di due indagati, tratti in arresto il 13 settembre scorso nell’ambito dell’operazione Hyppocampus, perché ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata all’usura, alle estorsioni, al traffico e allo spaccio di stupefacenti, con l’aggravante del metodo mafioso.
Il provvedimento, emesso oggi dal GIP preso il Tribunale di Salerno, scaturisce dalla richiesta formulata dalla locale Procura, sulla scorta delle evidenze investigative raccolte dalla Dia, che hanno consentito di documentare diverse e reiterate violazioni da parte di Z.G. e D.M.A. – indagati di significativo spessore e, il secondo, destinatario nello scorso mese di novembre, del sequestro preventivo di tre attività commerciali dedite alla panificazione, tutte operative a Cava dé Tirreni – alle prescrizioni imposte dalla detenzione domiciliare.
I due, pertanto, sono stati tratti in arresto e associati presso la casa circondariale di Salerno.