TRE GARE PRIMA DELLA SOSTA

Tra novembre e dicembre, di solito, il campionato di massima serie entra nel vivo. Quest’anno, invece, andrà in letargo anticipato e coatto a causa dell’insolita collocazione dei Mondiali. Dal 20 novembre sarà caccia alla Coppa del Mondo, prima, però, ci sono ancora tre giornate di campionato. Chiudere bene sarà l’obiettivo di tutte le squadre, anche perché la ripresa è fissata ai primi di gennaio e trascorrere un periodo così lungo senza gare ufficiali e, magari, senza il conforto di una classifica gratificante non è una prospettiva allettante. Per nessuno. La Salernitana s’è mossa per tempo, nel senso che ha avuto uno scatto importante nel mese di ottobre. Dopo la scoppola di Reggio Emilia, i granata hanno reagito. Tre vittorie, contro Verona, Spezia e Lazio, ed in mezzo la contenuta sconfitta di San Siro contro l’Inter: nove punti in quattro partite e decimo posto in classifica agganciato come negli auspici del presidente Iervolino. Ora, però, non ci si deve fermare. C’è la Cremonese all’Arechi tra qualche giorno, prologo alla doppia trasferta di Firenze e Monza. Dopo il turno infrasettimanale al Franchi, i granata chiuderanno a casa di Berlusconi e Palladino. La ripresa avverrà contro il Milan. Gennaio sarà un mese intenso e molto difficile: Milan e Toro in casa, Atalanta in trasferta, prima del derby interno col Napoli. Il nuovo anno inizierà con i fuochi d’artificio. Per questo sarà fondamentale incamerare più punti possibili nello sprint d’autunno e mettere da parte punti e provviste per l’inverno.

Autore dell'articolo: Redazione