Un solo obiettivo, tre colpi in canna per battere la Ternana ed allontanare lo spettro della crisi. Coda e Donnarumma insieme, Rosina mezz’ala a centrocampo. Ieri le prime prove anti fere. Prove o tentazioni, sia ben chiaro. Sannino sa bene che la gara con la Ternana in programma domenica prossima all’Arechi è un appuntamento cruciale e che l’unico risultato a sua disposizione è la vittoria. Sarà anche per questo che sta pensando di schierare tutto il potenziale offensivo che si ritrova a disposizione. Ma dovrà anche saperlo posizionare, altrimenti le bocche da fuoco granata potrebbero sparare ancora una volta a salve. Contro il Trapani la Salernitana centrò i tre punti adottando un atteggiamento inedito fino a quel momento (3-4-1-2) con Rosina alle spalle dei gemelli del gol, mentre la vittoria ai danni del Benevento arrivò nel giorno in cui l’ex Catania fu schierato a supporto di Coda nel 3-5-2.
Sannino sembra orientato a riproporre il tandem Coda- Donnarumma dal primo minuto senza, però, rinunciare al talento di Rosina: il tecnico gli chiederà di lustrare la lampada per farvi uscire il genio che si è visto solo a tratti e garantire assistenza alle punte inventando, magari, qualche giocata che possa risultare decisiva ai fini del risultato. Resta l’eterno rebus sulla collocazione tattica per cui il capitano possa rendere al meglio e, soprattutto, per indovinare i giusti equilibri per supportare tre calciatori offensivi. Sannino dovrà decidere se far riposare Improta e rilanciare Laverone oppure tornare alla difesa a 4 e schierare un centrocampo a tre per sostenere il trio d’attacco senza rinunciare ad una certa densità nel settore nevralgico, laddove la Salernitana non ha cambio di passo e fatica a recuperare palla. Con il 4-3-1-2 Perico e Vitale sarebbero i terzini, mentre accanto a Bernardini troverebbe posto Mantovani (c’è anche Schiavi che scalpita), mentre a centrocampo giocherebbero Odjer, Della Rocca ed uno tra Ronaldo e Zito nel caso di defezione di Busellato. Con l’ex Ternana in campo, invece, Sannino potrebbe dirottare Della Rocca sul centro- sinistra e piazzare Ronaldo in cabina di regia sacrificando Odjer. Rosina agirebbe sulla trequarti a sostegno di Coda e Donnarumma. Con la difesa a tre, invece, Perico, Bernardini e Mantovani sarebbero i centrali, Vitale spingerebbe a sinistra, Improta (o Laverone) a destra. In mediana Della Rocca con Odjer (o Busellato) e Rosina un po’ mezz’ala ed un po’ rifinitore. Di sicuro, la Salernitana dovrà osare per prendersi i tre punti e risalire la classifica, spezzando il digiuno di successi che dura da ben cinque partite e regalandosi un pizzico di serenità in vista delle gare con Latina e Pro Vercelli.