Non c’è nessuna intenzione di vendere i locali dell’ex tribunale di Salerno. E’ la direzione generale del Demanio a chiarirlo dopo le indiscrezioni e le polemiche dei giorni scorsi che, a partire da un’indiscrezione giornalistica relativa ad un imprenditore intenzionato a riacquistare la strutture per farne appartamenti di lusso, aveva scatenato un vespaio di polemiche erezioni.
Niente di tutto questo. L’agenzia del Demanio fa invece sapere di aver avviato un Piano di razionalizzazione in favore di Amministrazioni dello Stato per abbattere locazioni passive e creare un polo di uffici statali. Non sono previste dunque attività di vendita del bene ma la Direzione Generale sta lavorando in sinergia con gli Enti Territoriali per utilizzare l’ex Tribunale di Salerno come opportunità di per ridurre le spese di fitti di locali che ospitano amministrazioni pubbliche.
Per quanto riguarda le amministrazioni coinvolte è in corso da tempo un dialogo con l’Avvocatura distrettuale dello Stato e anche con l’ispettorato del Lavoro e la Ragioneria Generale dello Stato che hanno manifestato all’Agenzia i loro fabbisogni allocativi. Il tribunale di Salerno potrebbe quindi ospitare uffici per queste amministrazioni, che attualmente pagano fitti per altre sedi. Rispetto all’ipotesi fuoriuscita dalle stanze di palazzo di città della possibile utilizzazione delle aule del tribunale per un museo, l’Agenzia del Demanio sarà disponibile a prenderla in considerazione laddove gli Enti possano poi individuare spazi gratuiti dove allocare gli uffici delle amministrazioni pubbliche che non potrebbero più trovare spazio all’interno del palazzo di giustizia.