I carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal cap. Mennato Malgieri, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GiP del Tribunale vallese, nei confronti di 5 persone, accusate di associazione a delinquere finalizzata alla truffe, falsità ideologica in atto pubblico e uso di atto falso. Ai domiciliari sono finiti il 53enne Gaetano Guariglia di Pollica e nato negli Stati Uniti; il 64enne napoletano Giuseppe Biondi, residente a Casal Velino; il 68enne di Vallo della Lucania Luigi Mautone; il 51enne salernitano Michele Di Fiore, residente ad Agropoli e il
38enne Pierluigi Visco, anch’egli residente ad Agropoli. Secondo l’indagine, avviata nell’agosto 2013 dalla Compagnia dei carabinieri vallese, il gruppo criminale, con base operativa a Vallo della Lucania e Casal Velino, era composto da titolari di due rivendite di auto usate, dal titolare di un’agenzia di pratiche automobilistiche e da due impiegati comunali, dediti a truffe ai danni di concessionarie d’auto ubicate su tutto il territorio nazionale. Ventuno gli episodi di truffa accertati, consistenti nel procurare dalle concessionarie le autovetture usate in conto vendita/esposizione mediante la sola consegna di assegni bancari, risultati scoperti. Forte la complicità dei due impiegati comunali, i quali attestavano falsamente l’autenticità delle firme al momento del passaggio di proprietà. In alcuni casi, si denunciavano falsi smarrimenti di documenti di proprietà e di circolazione dei veicoli, in realtà trattenuti dalle concessionarie come garanzia, per il rilascio di nuovi documenti, con le autovetture vendute a clienti ignari, percependo il denaro versato quale corrispettivo, per un ammontare complessivo di 500mila euro. Le indagini da parte degli inquirenti proseguiranno per verificare ulteriori episodi di truffa commessi dagli arrestati.