TRUSTEE AL LAVORO: CESSIONE UNICA VIA D’USCITA

Il 30 settembre ci sarà una prima deadline con la cosiddetta data room indetta dai trustee per fare il punto con i soggetti che finora hanno manifestato interesse per l’acquisto della Salernitana. La manifestazione d’interesse è cosa ben diversa da una offerta vera e propria che ha il requisito della irrevocabilità e, dunque, bisognerebbe capire se finora offerte che in tutto e per tutto soddisfino i trustee e, quindi, rispondano a tutti i requisiti fissati nel bando sia pervenute o meno. Ci sarebbero soggetti interessati, alcuni dei quali si sarebbero già attivati prima del trust senza convincere Lotito e Mezzaroma, ma si spera che prima o poi gli stessi trustee vogliano rompere il silenzio aggiornando sullo state dell’arte i tifosi. La cessione è l’unica via di uscita per garantire un futuro alla Salernitana che vive una situazione particolare, visto che c’è la scadenza del 31 dicembre che incombe. Le difficoltà tecniche incontrate dalla squadra sono figlie anche del trust e dei paletti che sono stati fissati. Lo si sapeva e lo si temeva e così è stato. Il trust non ha risolto i problemi, anzi ha consegnato la Salernitana a mesi di incertezze e difficoltà che si sono ripercossi sul campionato in cui la squadra granata sembra avere nel complesso qualcosa in meno rispetto alle altre squadre. Da un lato, ora c’è da augurarsi che Castori e la squadra riescano a muovere la classifica e a mettere insieme un discreto bottino di punti nel girone di andata, dall’altra bisogna augurarsi che la cessione possa concretizzarsi in tempi rapidi senza per forza dover aspettare la mezzanotte del 31 dicembre. E’ vero che è prevista anche una proroga di 45 giorni, ma che senso avrebbe dal punto di vista tecnico affrontare anche il mercato di gennaio in una sorta di limbo, anziché permettere al nuovo proprietario di agire con più margini di manovra? E’ anche per questo che il trust continua a rappresentare non una via di uscita, ma una strada pericolosa e senza sbocchi che sarebbe stato opportuno ed auspicabile non imboccare nell’interesse unico ed esclusivo della Salernitana.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto