“Le lunghe liste di attesa accorciano la vita agli ammalati, difendi la sanità pubblica” e ancora “più medici, più infermieri, salviamo i pronto soccorso”: sono soltanto alcune delle frasi scritte sui cartelli che questa mattina hanno campeggiato al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona e hanno fatto da scenografia al presidio organizzato da Sinistra Italiana con il deputato Franco Mari sotto la palazzina amministrativa del nosocomio salernitano in attesa di un incontro proprio con il direttore generale Vincenzo D’Amato per chiarire non solo alcuni aspetti dopo la morte della 41enne Cristina Pagliarulo che ha acceso nuovamente il dibattito ma anche per portare la viva voce dei lavoratori soprattutto del pronto soccorso che operano in condizioni spesso sacrificanti e in numero ridotto. Sul tavolo del dg arriveranno così le proposte di Sinistra Italiana per salvaguardare pazienti e anche i lavoratori.