Riconoscimento dei debiti fuori bilancio, approvazione della delibera di giunta per la variazione del bilancio di previsione per il triennio; piano ordinario di revisione delle partecipazioni societaria detenute dal Comune di Salemo e il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Sono stati questi gli argomenti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale a Palazzo di città dell’anno 2021. Un consiglio che stamani si è aperto con un minuto di silenzio e raccoglimento di tutto l’assise guidato dal sindaco Vincenzo Napoli in memoria di Pierpaolo Barbato, il ragazzo di Salerno morto all’età di 28 anni dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso dell’ospedale Ruggi, figlio di Nino noto commercialista, in passato presidente della municipalizzata Salerno Pulita, e nipote della storica dirigente di Palazzo Guerra Annamaria Barbato.Per il primo cittadino un consiglio comunale che chiude un anno particolarmente intenso, non solo per questioni politiche ma anche giudiziarie.Un consiglio che stamani è stato anche preceduto da un momento di tensione sotto i portici di palazzo di città dove ancora una volta erano in presidio i lavoratori delle cooperative sociali. Ma questa volta avrebbero voluto fare il loro ingresso in consiglio. Loro chiedono risposte dal comune, ma il sindaco ai nostri microfoni ha invitato alla calma perché proprio nelle prossime ore sarà pubblicato il bando con al primo posto la clausola sociale per salvaguardare i lavoratori.
Il sindaco di Salerno parlando ai giornalisti dell’aumento dei contagi covid in provincia di Salerno ha fatto appello alla responsabilità dei cittadini non lasciando intendere che provvederà a firmare un ulteriore ordinanza restrittiva rispetto a quella regionale per le vigilie e le feste, ma allo stesso come lo scorso anno ha disposto la chiusura della villa comunale di Salerno per le due vigilie di Natale e Capodanno.