“Ho presentato una Interrogazione urgente al Ministro delle Infrastrutture Del Rio per sollecitare la creazione di un Fondo, dotato di adeguate risorse e finalizzato a finanziare le attività di progettazione delle opere pubbliche da parte delle Amministrazioni e delle Stazioni appaltanti, in particolare degli Enti Locali e dei Comuni. Il nuovo Codice degli Appalti (articolo 59) ha posto la regola generale che gli appalti relativi a lavori pubblici debbono essere affidati ponendo a base del bando di gara il progetto esecutivo, completo in ogni profilo e capace di garantire la più rapida e funzionale esecuzione delle infrastrutture.
Questo principio è sicuramente giusto per evitare ritardi nei lavori e lievitazione dei costi, così frequenti negli appalti aggiudicati sulla scorta di progetti rivelatisi in corso di opera assolutamente carenti ed inadeguati.
Tuttavia questa regola deve tener conto della situazione economica-finanziaria così difficile in cui versano tante Amministrazioni e tanti Comuni, che sicuramente non dispongono delle risorse per anticipare le spese necessarie per la redazione dei progetti esecutivi. Ne derivano inevitabilmente pesanti ritardi e rischi di dannose paralisi nell’affidamento degli appalti pubblici, proprio per l’impossibilità di affrontare i costi della progettazione e, quindi, di affidare i lavori. Questo rischio e’ ancor più grave per la predisposizione dei progetti da finanziare con le risorse della Unione Europea, nel nuovo ciclo di programmazione 2014-2020, e per la conseguente utilizzazione piena e tempestiva dei Fondi Europei.
In questo contesto, giustamente la Regione Campania ha già istituito un Fondo a rotazione, con una prima assegnazione di 40 milioni di euro, per “la concessione di contributi, in conto anticipazione, per la progettazione delle opere e delle infrastrutture degli enti locali….”, proprio per consentire l’acquisizione di progetti idonei alla migliore realizzazione delle opere previste.
Per queste ragioni e’ urgente che il Ministero si attivi ed istituisca uno specifico Fondo, con l’assegnazione di adeguate risorse finanziarie e ricorrendo eventualmente anche all’intervento della Cassa Depositi e Prestiti, per consentire alle Amministrazioni Locali di sostenere il costo per la progettazione, in particolare quella esecutiva da porre a base delle gare di appalto, al fine di scongiurare la paralisi nel campo delle infrastrutture e delle opere pubbliche, con tante conseguenze negative per la vita economica dell’intero Paese”.