“Il mio bagno per Salerno”. S’intitola così l’iniziativa del consigliere comunale e provinciale Dante Santoro che stamani con un tuffo in mare ed il tentativo di ripulire lo spazio definito il salotto sul mare della zona orientale del città ha voluto denunciare la problematica del mare inquinato, della cattiva depurazione.
Presso lo storico borgo marinaro della Zona Orientale di Salerno dove nei ultimi giorni i bagnanti hanno dovuto loro malgrado ritrovarsi acque sporche, con enormi chiazze marroni, purtroppo si registra anche la presenza di grossi topi. E non a caso anche questa mattina è bastato attendere qualche minuto per consentire al nostro operatore di ripresa Pino Cantarella di cogliere anche qualche testolina che spuntava dagli scogli. I roditori non mancano né sulla spiaggia, nei ai giardini o tra gli scogli come hanno confermato ai nostri microfoni i frequentatori piu’ assidui del porticciolo di Pastena.
“Dovremmo parlare di ripartenza, offrire un biglietto da visita presentabile per una città che vive di turismo e che di turismo ha assoluta necessità per recuperare il terreno perso causato dal Covid. E invece ci ritroviamo ancora una volta a dover denunciare mare ai limiti del divieto di balneazione, strade ridotte a pattumiere, quartieri e periferie abbandonate al proprio destino – ha ribadito Dante Santoro.