Il mondo delle università online ha avuto sicuramente un incremento nell’ultimo anno a causa della pandemia da Covid-19. Anche gli atenei tradizionali hanno dovuto adattarsi alle modalità di insegnamento a distanza con video lezioni ed esami di profitto esclusivamente per via telematica per evitare gli spostamenti da casa e quindi la diffusione del virus.
Gli atenei online sono arrivati certamente più preparati a questo problema e per questo motivo c’è stato un vero e proprio boom di iscritti.
Un incremento sostanziale c’è stato soprattutto nelle università campane e in realtà è successo ancora prima della diffusione del virus che ormai da un anno ha cambiato le nostre vite e che probabilmente segnerà le nostre abitudini ancora per molto tempo. Già nell’anno accademico 2018/2019 infatti, secondo i dati rilasciati dal MIUR, in Campania c’è stato il numero maggiore di iscritti tra tutte le regioni italiane con quasi ventimila studenti iscritti, distribuiti presso le 11 Università Telematiche riconosciute dal MIUR.
Nonostante tra le Università Online campane figurano solo la Pegaso e la Unifortunato, c’è da dire che tra tutte le regioni italiane, la Campania è la regione che risulta avere più sedi distaccate (diverse sono anche a Salerno). Negli atenei telematici c’è la possibilità di seguire le lezioni da casa, ma gli esami devono essere sostenuti necessariamente in presenza (anche se in questo periodo di pandemia si fanno online) e dunque tutte le Università hanno mote sedi dislocate su tutto il territorio nazionale, così da permettere agli iscritti di raggiungere la sede più vicina senza spostarsi troppo dalla propria città.
In questa speciale classifica, dopo la Campania, tra le regioni che hanno avuto più iscritti presso le università telematiche c’è il Lazio, con circa 18000 studenti iscritti, dato che Roma ospita molte Università Telematiche, la Sicilia e la Lombardia. A ben vedere una equa distribuzione su tutto il territorio italiano.
Come già anticipato, questi dati si riferiscono al precedente anno accademico, mentre nell’anno del Covid-19, praticamente quasi tutte le Università Telematiche hanno già comunicato di aver avuto un sostanziale incremento di iscritti, a conferma proprio del trend di crescita. Ora non resta che aspettare i dati aggiornati dal MIUR per valutare quanto il Covid-19 abbia ulteriormente aumentato questo successo.
