Dopo il successo registrato quest’anno con il contest La seconda vita dei rifiuti, EcoAmbiente Salerno Spa ed EdA hanno deciso di tornare nelle scuole e di aprirsi al mondo più giovane dell’associazionismo, dello sport e del terzo settore, per proporre un nuovo percorso dedicato alle tematiche green. Questa mattina, presso gli spazi del Museo Archeologico Provinciale di via San Benedetto, si è tenuta la presentazione del nuovo progetto, dal titolo Urban Projects, teso a sensibilizzare le giovani generazioni alle tematiche ambientali, alla conoscenza e alla scoperta di processi sostenibili.
All’incontro sono intervenuti: Giovanni Guzzo, vice presidente della Provincia; Giovanni Coscia, presidente EdA; Nicola Ciancio, presidente EcoAmbiente; Marialura Di Biase del comitato don Peppe Diana; Giorgio Rustichelli del Consorzio Italiano Compostatori e l’onorevole Piero De Luca.
Erano presenti i consiglieri del Cda di EcoAmbiente Lorenza Scaperotta ed Enrico Rocco. In sala anche le alunne e gli alunni della I A del liceo classico Torquato Tasso, con la professoressa Emilia Wanderlingh che, insieme a tutte le classi del biennio dell’istituto scolastico cittadino retto dalla dirigente Ida Lenza, saranno protagoniste, il 19 dicembre, del primo degli appuntamenti in aula. Nella cornice del Museo, poi, alcuni esponenti del mondo dell’associazionismo che hanno aderito all’invito di EcoAmbiente ed EdA: Alfredo Senatore della Casa del Volontariato di Salerno; Massimo Rotondi, responsabile di zona di Agesci e Vincenzo Cestaro, coordinatore distrettuale di Interact.