Prende il via domani il piano di vaccinazione per gli ultra 80enni anche in provincia di Salerno, ma secondo le critiche che arrivano oggi dal consigliere comunale di “Salerno di Tutti” Gianpaolo Lambiase non ci sarebbe un idoneo piano con centri strutture e personale atto a supportare la campagna di vaccinazione. Lambiase riferisce che nel Distretto 66 (Salerno-Pellezzano) ancora non sono stati individuati i centri di vaccinazione e quindi l’inizio del piano vaccini anti-Covid rivolto ai cittadini potrebbe slittare.
Attrezzare ed organizzare i centri di vaccinazione è un’operazione che richiede tempi non brevi, ma che deve essere rapidamente programmata ed attuata, poiché riguarda la salute e la sicurezza di migliaia di cittadini.
L’Agenzia, che vagliato domande di medici ed infermieri che si sono proposti per le attività di somministrazione del vaccino, ha già iniziato a selezionare il personale. Alcuni medici ed infermieri sono stati assunti dal 1 febbraio 2021, e sono stati allocati al centro-vaccinazioni presso l’Ospedale Ruggi d’Aragona a San Leonardo.
Il centro vaccinale dell’Azienda Ospedaliera funziona bene ed ad un buon ritmo, ma non si può pretendere che, a partire dagli ultraottantenni, si vada tutti a San Leonardo.
C’è urgente necessità che l’ASL, di concerto con il Sindaco, attrezzi ed attivi immediatamente altre strutture per la somministrazione del vaccino, che possano servire l’intero territorio e garantire l’assistenza necessaria ai Salernitani.
VACCINAZIONE A SALERNO, CONSIGLIERE LAMBIASE: “SERVONO PIÙ’ CENTRI”
Autore dell'articolo: Monica Di Mauro
