E’ vero l’iniziativa dei vaccini liberi per gli over 60 senza convocazione attivata dall’Asl di Salerno con un truck nel piazzale della zona industriale del centro commerciale chiuso La Fabbrica dà una buona accellerata alla campagna vaccinale, ma
stamani alle lunghe ore di attesa c’è stato qualche pit-stop. Una sosta per malore per alcune persone che evidentemente non hanno retto sotto la sole all’attesa in piedi prima di poter effettuare il vaccino.
Disagi questa mattina per il secondo giorno della campagna dedicata agli over 60 che volontariamente si sono presentati per vaccinarsi. Lunghe file, gente che ha raggiunto la zona industriale dalle 5 di questa mattina, ore di attesa sotto il sole. E così può capitare che si accusi un malore, che la pressione faccia capricci fino a far perdere i sensi ad una donna per la quale si è reso necessario l’arrivo di un’ambulanza del 118.
C’è chi ha trovato riparo con l’ombrello, chi si guadagnava l’ombra all’ingresso del centro commerciale chiuso, difficile restare in macchina al sole, persone messe a dura prova anche per l’assenza di servizi igienici. Bene la chiamata al vaccino ma da tanti l’appello all’asl ed al comune di Salerno di attivare una dignitosa accoglienza, creando non solo delle sedute, ma anche dei luoghi di riparo e bagni chimici.
E’ evidente la difficoltà nel gestire il consistente numero di persone che inevitabilemente crea disagi e tensioni. L’auspicio lanciato attraverso i nostri microfoni di migliorare l’organizzazione magari gestendo il flusso anche in maniera diversa. C’è chi propone una turnazione tra mattina e pomeriggio per cognome dividendo l’alfabeto in due parti.