A Lanciano la Salernitana dovrà guardarsi da diverse insidie. Nella squadra di D’Aversa militano tre ex, ma anche due calciatori che in passato hanno inflitto grossi dispiaceri ai granata. Vastola, Piccolo e Fofana, quest’ultimo non convocato per la gara di stasera, hanno vestito la maglia granata anche se Piccolo non ha mai debuttato in prima squadra. L’esterno offensivo napoletano, infatti, passò al Piacenza nel 2005 dopo il fallimento del club di Aliberti. Uno dei migliori talenti della bella nidiata allevata da Enrico Coscia rappresenta oggi un autentico pericolo per la difesa granata. Il sinistro di cui è dotato rende Piccolo uno dei migliori attaccanti della serie B, per cui bisognerà prestare molta attenzione anche a non concedergli occasioni per esibirsi nei calci da fermo. Piccolo è stato uno dei desideri di mercato non divenuti realtà di Torrente. Chissà che a gennaio la Salernitana non possa riprovarci. Gaetano Vastola, invece, ha indossato la maglia granata all’alba del nuovo quanto breve corso targato Lombardi. L’ex Avellino fece parte della squadra che si vide negare dal Genoa di Fabiani l’accesso alla finale per la serie B. Fugace e senza troppi sussulti l’esperienza a Salerno di Fofana. Il francese non rientra nei piani di D’Aversa che in attacco punta forte su due giustizieri granata, Nicola Ferrari ed Eric Lanini. Il primo segnò tre gol pesanti dal dischetto alla Salernitana di Breda nel 2011. Il primo gol decise la sfida di ritorno in campionato mentre gli altri due arrivarono nella finale di andata dei playoff. Lanini, invece, gelò l’Arechi quando vestiva la maglia del Prato nella stagione 2013-14. L’ex talento della Juve sarà in campo con Piccolo e Ferrari, dando vita ad un tridente che non fa certo stare tranquilli visti i precedenti.
VASTOLA E FERRARI: SALERNITANA, OCCHIO AGLI EX E NON SOLO
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
