E’ stato concordato di riunire a breve la prossima settimana un tavolo con le imprese operanti nel porto di Salerno per salvaguardare l’occupazione dei lavoratori della compagnia portuale Flavio Gioia.
Si è chiuso con un clima di fiducia e di soddisfazione dei lavoratori e dei sindacati il tavolo che si è svolto questa mattina in Prefettura convocato dal massimo rappresentante di governo il Prefetto Francesco Esposito alla presenza tra gli altri dell’Autorità di sistema portuale del mare Tirreno centrale e del comune di Salerno per affrontare la vertenza del rischio il dimezzamento dell’organico della cooperativa unica lavoratori portuali Flavio Gioia, che opera come fornitore di manodopera temporanea presso il porto di Salerno.
Le giornate di lavoro sono scese infatti da 25.000 a 16.000 e nel 2024 potrebbero diminuire ulteriormente fino a 13.000.
Questa mattina in piazza Amendola i lavoratori hanno atteso pacificamente l’incontro che ha visto il loro presidente Vincenzo D’Agostino, presidente della Culp rappresentare una serie di richieste per salvaguardare la cooperativa e trovare soluzioni concrete per evitare licenziamenti.
La settimana prossima un incontro con i maggiori player del porto tra cui Salerno Container Terminal, Logiport ed Amoruso per cercare di salvaguardare l’occupazione dei lavoratori.
