Nel pomeriggio di ieri si è svolto un incontro presso la Prefettura di Salerno alla presenza delle segreterie provinciali e delle Rsu di Cgil Fp, Uil fpl e Csa. Per la parte pubblica erano presenti il sindaco Vincenzo Napoli, il comandante della Polizia Municipale, la segretaria generale, Ornella Menna, e la dirigente del settore Personale
Le organizzazioni sindacali hanno esposto le motivazioni che hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione, evidenziando l’assenza dell’organizzazione sindacale Cisl Fp al tavolo delle trattative. È stato contestato il verbale della riunione del 14 maggio scorso, riconosciuto non conforme ai reali avvenimenti dalla stessa parte pubblica, e che verrà revisionato nel prossimo incontro
Il confronto, durato oltre due ore, ha permesso di ricostruire minuziosamente tutte le criticità emerse nell’ambito delle relazioni sindacali. Il sindaco Vincenzo Napoli ha espresso la volontà di ristabilire corrette ed equilibrate relazioni sindacali, invitando la delegazione trattante di parte pubblica a riaprire tutti i tavoli di confronto necessari per risolvere le problematiche poste da Cgil, Csa e Uil.
Il sindaco ha inoltre sottolineato alla Prefettura l’importanza di un controllo funzionale della gestione del lungomare cittadino, stabilendo criteri per aumentare la sicurezza del personale della Polizia Municipale
A seguito del confronto, che ha evidenziato differenze di visioni tra parte pubblica e sindacati, sono state raggiunte le seguenti intese: avvio delle procedure per l’attribuzione dei DEP (progressioni economiche orizzontali 2024); completamento delle assunzioni previste nel piano fabbisogno 2024; accelerazione della pubblicazione, entro giugno, del bando di concorso per 45 agenti di polizia municipale; convocazione per giovedì 23 maggio del tavolo centrale sul regolamento delle progressioni verticali in deroga; convocazione per lunedì 27 maggio, presso il comando della polizia municipale, del tavolo trattante con ordine del giorno: attribuzione buono pasto serale e notturno; definizione potenziamento servizi primavera-estate; convocazioni successive entro maggio su regolamento reperibilità; corretta applicazione del regolamento lavoro agile; confronto su carenza personale servizi manutentivi; stabilizzazione del personale a tempo determinato; confronto su esternalizzazione attività cimiteriali e verde pubblico; rimodulazione del monte orario complessivo straordinario elettorale; riapertura dei termini per adesione allo straordinario elettorale e per candidatura collegatori terminalisti, assicurando equa ripartizione a garanzia dei lavoratori che finora si sono astenuti per adesione allo stato di agitazione; investimenti per la polizia Municipale come l’ammodernamento della centrale operativa e fornitura radio portatili e veicolari con stanziamento di 103.655,19 euro per l’annualità 2024; 130.000 euro per la costruzione della nuova cella di sicurezza; acquisto di ulteriori 14 giubbotti anti proiettile in aggiunta ai 5 revisionati; predisposizione di una nuova sala riunioni per attività formative interne presso il comando di via dei Carrari; conclusione della fornitura del vestiario entro maggio.
La parte pubblica ha inoltre fortemente criticato la diffusione illegittima di documenti interni relativi alla proposta di deliberazione sulla “parziale modifica atto di indirizzo”, che prevedeva la conferma del colloquio tra i criteri di valutazione per le progressioni verticali in deroga, mentre la delibera di giunta comunale numero 171 del 16 maggio 2024 apre invece a una “ripresa del confronto con le organizzazioni sindacali per una soluzione condivisa”.
Pertanto, le organizzazioni sindacali hanno comunicato alla Prefettura e alla parte pubblica la sospensione temporanea dello stato di agitazione, in attesa di definire i contenuti dei prossimi incontri
Angelo Rispoli, segretario generale della Csa Salerno, è stato chiaro sul punto: “Abbiamo ottenuto importanti impegni dalla parte pubblica su diverse questioni critiche. È un passo avanti significativo per ristabilire una collaborazione costruttiva. La nostra priorità resta il benessere dei lavoratori e il miglioramento delle condizioni lavorative. Confidiamo che i prossimi incontri portino a soluzioni concrete e condivise”, ha concluso.