Salerno Pulita, il Consorzio di Bacino Sa/2 e le organizzazioni sindacali di categoria intorno allo stesso tavolo per discutere della questione fiscale, della tassazione separata sugli arretrati, del Contratto unico, della questione dei lavoratori impegnati nelle attività di igiene ambientale. Sul tavolo in Prefettura questa mattina anche la vicenda che interessa i lavoratori interinali, per loro aumento delle ore minime contrattuali e riconoscimento dei pregressi rapporti di lavoro e l’ avvio in conformità delle leggi esistenti del processo di stabilizzazione. Sul tavolo anche la questione per i dipendenti del Consorzio di Bacino, il superamento del part time e pagamento degli stipendi con puntualità. Tante vicende in cantiere che non scongiurano come ha dichiarato questa mattina Angelo Rispoli della Fiadel uno sciopero per la giornata del 21 marzo. Oggi si è tenuta una riunione provocatoria in Prefettura che ha visto, sebbene invitati, l’assenza del commissario liquidatore del Consorzio di Bacino, della triplice sindacale Cgil, Cisl e Uil e la sola presenza dell’azienda Salerno Pulita che ha ribadito il netto rifiuto alle richieste dei lavoratori. Con questo esito la risposta è la conferma dello sciopero del 21 marzo alle ore 9 in piazza Ferrovia.