“In queste condizioni sarà inevitabile la sospensione del servizio e dei collegamenti marittimi”. Tuona come una minaccia quanto dichiarato in una nota da Salvatore Gambardella presidente dell’associazione italiana armatori trasporto marittimo che ha affidato ad una nota le sue preoccupazioni in merito innanzitutto all’approvazione avvenuta ieri da parte del consiglio comunale di Salerno della tassa di imbarco.1,50 € in più per tutti i passeggeri con riduzioni solo per chi abbonamenti e bimbi al di sotto di quattro anni. l’attività di trasporto marittimo rischierà di essere seriamente compromessa ha scritto Gambardella nonostante negli ultimi decenni abbia contribuito in maniera rilevante allo sviluppo turistico ed economico della costiera amalfitana. Le società saranno costrette a ridurre a sospendere i progressivamente i servizi e le corse aggiunto Gambardella causando irrimediabili disagi a partire dalle imminenti festività pasquali. La tassa entrerà in vigore dal 1 aprile 2024 contemporaneamente sarà interdetto una parte del molo cassone nel porto di Amalfi a causa dei lavori di manutenzione straordinaria che non Sono stati eseguiti durante il periodo invernale che potrebbero ridurre o addirittura addirittura inibire la accosto in banchina e l’esecuzione dei servizi marittimi per tutta la stagione turistica. A tutto ciò si aggiunge il nuovo regolamento accosti approvato dalla Capitaneria di Porto di Salerno contro il quale è stato presentato un ricorso. Il Comandante Daconto ha introdotto un intervallo minimo tra gli accosti in tutti i porti del circondario salernitano limitando anche l’accesso agli scali di Cetara e di Maiori per le imbarcazioni di media grandezza ( 27 e 23 metri) con l’impossibilità di utilizzare la quasi totalità della flotta in dotazione alle varie società che hanno presentato ricorso contro l’ordinanza. Ed è un’amara costatazione quella che chiude la nota dell’associazione italiana armatori : le iniziative adottate anziché favorire il potenziamento del trasporto marittimo quale alternativa al trasporto su gomma in costiera amalfitana provocheranno conseguenze devastanti sulla mobilità locale. Le società di trasporto marittimo nei prossimi giorni chiederanno la convocazione di un tavolo tecnico con le istituzione interessate per ricevere chiarimenti ed ottenere certezze in ordine alla futura programmazione per evitare la sospensione dei servizi in tutti gli scali della costiera amalfitana con inevitabile conseguenze per turisti residenti.
Articoli correlati '
22 NOV
UN TORNEO PER DIRE NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
Iniziativa del CPO (comitato pari opportunità del consiglio dell'ordine degli avvocati) presentata questa mattina nel Salone del Gonfalone...
22 NOV
IN ARRIVO IL FREDDO: COME RISCALDARSI CON LE STUFE A PELLET
Dopo un mese di ottobre caratterizzato da temperature insolitamente elevate per la stagione, il clima sembra finalmente tornare alla...
21 NOV
MALTEMPO, ALLERTA METEO GIALLA IN CAMPANIA
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un'allerta meteo gialla per temporali, che potrebbero essere anche intensi a scala...
21 NOV
GERMOGLI PER NUTRIRE LA NON VIOLENZA AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI PONTECAGNANO –
E’ un’iniziativa simbolica che racchiude in sé un significato molto piu’ intenso e rappresenta l’impegno di diverse associazioni...
21 NOV
SVOLTA ZTL E AEROPORTO, LA SODDISFAZIONE DI LUCA CASCONE –
E’ svolta epocale per la costiera amalfitana la legge sulla Ztl territoriale con la modifica al codice delle strada licenziata da...