Il giorno 7 dicembre 2021, alle ore 10, saranno presentati alla stampa i lavori di restauro eseguiti nel salone del palazzo municipale di Vietri sul Mare. I lavori finanziati dal GAL Terra e Vita e affidati all’architetto Antonio Forcellino sotto la direzione dell’architetto Diego Guarino e l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai BBAASS di Salerno, hanno interessato il ripristino della volta e delle pareti della sala principale del palazzo e il recupero di una inedita decorazione nella sala d’ingresso rimasta per decenni nascosta da una controsoffittatura realizzata negli anni settanta. In conseguenza del sisma del 1980 la porzione centrale della volta decorata del Municipio (Palazzo del Galdo) crollò frantumandosi al suolo. Da quella data la principale sala del palazzo rimase deturpata da una struttura di protezione che nascondeva la porzione superstite della volta. Il giovane sindaco di Vietri, Giovanni de Simone, ha ottenuto nel 2020 un finanziamento per riqualificare la sala consiliare.
Sono così iniziati nell’ottobre 2020 i lavori per reintegrare la porzione centrale della volta, ridarle unità stilistica e liberarla dalle protezioni temporanee rimaste per quaranta anni a deturpare il salone. Durante i lavori di restauro della volta sono emersi sulle pareti al di sotto di una carta da parati applicata nel dopoguerra, affreschi databili tra XVII e XVIII secolo di straordinaria qualità artistica. Tali affreschi del tutto inediti erano in parte coperti da un successivo e più tardo strato di decorazione, rimosso dai restauratori. Il recupero, di un ciclo inedito e iconograficamente molto originale, con la rappresentazione delle quattro stagioni, è straordinariamente significativo non solo per Vietri sul Mare ma per l’intera regione Campania poiché queste decorazioni, per la loro qualità ( certamente dovuta ad artisti napoletani) rappresentano un punto di partenza per il successivo sviluppo dei motivi decorativi che investono tanto l’architettura vietrese ( Finestre e balconi decorati a stucco con gli stessi motivi rinvenuti nella sala) che le ceramiche dipinte grazie alle quali Vietri è divenuta famosa in tutto il mondo.