VIOLENTA CONVIVENTE E MINACCIA CON FUCILE LEI ED IL FIGLIO. ARRESTATO 58ENNE

Nelle prime ore di ieri mattina, a Rutino, i carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal cap. Francesco Manna, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo del luogo, di 58 anni, ritenuto responsabile di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.
Il provvedimento restrittivo scaturisce da un’indagine, avviata nel decorso mese di maggio dai militari della locale Stazione, a seguito della querela presentata da una donna di nazionalità straniera, che aveva denunciato di essere stata costretta, con pluralità di condotte poste in essere in tempi diversi, dall’inizio della relazione sentimentale intrapresa alcuni anni prima con l’indagato, a subire vari e reiterati rapporti sessuali, cui la stessa finiva per sottostare passivamente dopo aver inutilmente provato ad opporre resistenza, concedendosi pur non volendo, solo per evitare conseguenze dannose, anche nei confronti dei figli minori, che l’uomo coinvolgeva nelle ripetute minacce, nel corso delle quali, spesso brandendo un fucile, tra l’altro minacciava che avrebbe ucciso tutti. All’indagato sono stati contestati anche presunti maltrattamenti in famiglia che avrebbe posto in essere nei confronti della denunciante e dei figli, mediante l’abituale assunzione nell’abitazione familiare di atteggiamenti autoritari, minacciosi e violenti.
L’attività investigativa, svolta attraversò metodi tradizionali, ha consentito di ricostruire la vicenda, grazie anche all’escussione di numerose persone informate sui fatti, circa le responsabilità dell’indagato in ordine ai reati ipotizzati. Il destinatario della misura cautelare è stato associato presso la casa circondariale di Vallo della Lucania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Autore dell'articolo: Redazione