E’ tempo di vigilia in casa Virtus Arechi Salerno, impegnata domani (palla a due alle ore 18) sul parquet del Palazauli nel derby con la Polisportiva Battipagliese.
Una sfida il cui fascino viene evidentemente smorzato dalle note vicende d’attualità che riguardano l’ultima forza del campionato di Serie B Girone D, costretta a fare a meno di tutti i suoi giocatori di maggior esperienza e rappresentata da un gruppo composto da giovanissimi che, malgrado le difficoltà, stanno onorando sino all’ultimo istante la casacca che indossano.
Per la Virtus Arechi Salerno è corsa al settimo successo consecutivo in campionato, al netto di un momento davvero positivo vissuto dal gruppo blaugrana, forte dei rientri di atleti il cui contributo alla causa è mancato e non poco nella precedente fase stagionale.
Il successo con la Viola Reggio Calabria ha ulteriormente innalzato la fiducia di Maggio e compagni, pronti al rush finale della regular season che – dopo la trasferta battipagliese – vedrà la Virtus impegnata nuovamente tra le mura amiche del PalaSilvestri per la sfida alla Iul Basket di coach Renato Sabatino prima del season finale sul campo della Virtus Pozzuoli.
Obiettivo dei salernitani è mantenere altissimo il livello di concentrazione in vista delle prossime uscite ufficiali nonché continuare il processo di crescita in vista dell’inizio di una postseason che si preannuncia davvero scoppiettante.
Le dichiarazioni di coach Orlando Menduto
Queste le dichiarazioni rilasciate dal capo-allenatore della Virtus Arechi Salerno, Orlando Menduto, alla vigilia del match tra Polisportiva Battipagliese e Virtus Arechi Salerno:
«E’ un momento importante della stagione, per affrontarlo al meglio abbiamo curato nel dettaglio una programmazione che possa permetterci di mantenere elevata la qualità degli allenamenti. Al di là delle tre gare che sanciranno il termine della regular season, avremo l’opportunità di disputare delle amichevoli che, in concerto con il consueto lavoro settimanale, potranno senz’altro giovare al nostro ben avviato processo di crescita. Con lo staff tecnico ci siamo posti degli obiettivi per far arrivare i ragazzi pronti per la postseason tanto dal punto di vista mentale quanto da quello fisico.
La sfida con Battipaglia? Nessuno si pone il problema sullo spirito con cui affronteremo il match, evidentemente è una partita un po’ diversa dalle altre alla luce delle ben note vicende che riguardano il prossimo avversario. Il nostro obiettivo – a Battipaglia come nelle successive due sfide – sarà quello di continuare a migliorare. Abbiamo l’opportunità di farlo anche mediante il reinserimento nello scacchiere tattico di giocatori che sono stati lontani dal campo per tanto tempo e questo aspetto avrà un peso specifico rilevante nel lavoro settimanale di cui si diceva poc’anzi.
Il momento della squadra? Il gruppo ha sempre avuto grande entusiasmo, lavorando al meglio anche quando la situazione infortuni non ci dava tregua. Il rientro di tanti effettivi ci ha permesso di ritrovare ulteriore fluidità, vedere questi ragazzi allenarsi è un privilegio perché c’è sempre la volontà di migliorarsi.
Classifica? Ho ribadito più volte che arrivare secondi evidentemente ci farebbe piacere ma il nostro riferimento da qui al termine della regular season deve essere lavorare al meglio su ciò che possiamo controllare e di riflesso sugli aspetti in relazione ai quali si può ulteriormente crescere. Ciò detto, siamo consapevoli dei nostri punti di forza, questa squadra – oltre ad evidenti qualità tecniche – custodisce anche doti emotive che hanno fatto la differenza nel corso della stagione regolare e che senza dubbio potranno consentirci di recitare un ruolo importante anche nel futuro ormai prossimo».