VOLLEY, LA P2P NON SI FERMA: ECCO ILENIA CAMMISA

La P2P all’assalto della B2 con Ilenia Cammisa. La schiacciatrice di Altamura, classe ’95, 180 centimetri, è il nuovo colpo in attacco che la Due Principati, dopo Armonia e Falcucci, annuncia ai tifosi bianco rosso blu e affida alle mani esperte di coach Camiolo. Nell’ultima stagione, Cammisa ha giocato ad Empoli, in B1. “È stata la mia prima stagione da capitano – dice l’altleta – abbiamo cambiato guida tecnica a gennaio, siamo state in cima per qualche tempo. Abbiamo perso qualche posizione e stavamo risalendo la china dopo il momentaneo terzo posto ma il Covid ha bloccato tutto. Sarà un nuovo inizio: il nostro ingresso in palestra segnerà non solo il ritorno alla desiderata normalità dopo cinque mesi di stop ma anche un risveglio muscolare, atletico. È fondamentale mettere benzina nel carburante. Inseriremo il turbo e saremo pronte per l’inizio del campionato”. C’è stato già il primo contatto con coach Camiolo: “L’ho affrontato tante volte da avversario. Lavora molto sulla tecnica ed è un bene, perché nella pallavolo la tecnica non basta mai”. A proposito di fondamentali e di motivazioni, Cammisa si presenta così: “Quello che so fare meglio è l’attacco, ma in questi anni sto lavorando molto su me stessa per affinare anche gli altri fondamentali. Voglio migliorare sempre di più per diventare una giocatrice completa. Per raggiungere grandi obiettivi, personali e di squadra, occorrono motivazioni feroci e spirito di sacrificio. Gli altri mi definiscono grintosa, è probabilmente la caratteristica che più balza agli occhi”. Il numero scelto, il “9 sulle spalle”, è una novità rispetto alle precedenti esperienze. A Napoli ha vinto un campionato di B2. Con lei nella P2P, altri due pezzi di quel roster: “Ho già giocato in Campania con Mileno e Armonia… e mi sono divertita. Falcucci è stata mia compagna ad Aragona, con Furlanetto a Sabaudia. La conoscenza pregressa delle compagne è un buon punto di partenza: sfrutteremo intesa e sinergia pregresse per la costruzione della nuova stagione”.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto